Con Napoleone in Russia
Uno dei più bei racconti personali degli eventi storici delle campagne del
1812-13.Nella terribile calca uomini e cavalli furono schiacciati e calpestati
a centinaia. Il ponte era così stretto che non poteva contenere più di due o
tre uomini affiancati. Quelli abbastanza fortunati da raggiungerlo si spinsero
avanti con vigore, ma non abbastanza rapidamente per quelli che li seguivano.
Agli accessi del ponte ufficiali ed attendenti cercavano di mantenere una
sorta di disciplina, ma erano senza autorità di fronte a quella sempre
crescente pressione. Sul ponte stesso quelli che non si muovevano abbastanza
veloci venivano spinti da una parte. Molti si gettarono in acqua e cercarono
di avvicinarsi al ponte in quel modo, solo per vedersi respinti con spade e
baionette, la maggior parte di loro perse la vita nel tentativo. Intorno
all’una si levò un grido “Stanno arrivando i Cosacchi”.
Libro di 96 pagine (copertina a colori, brossurato, formato A5)
ISBN 978-88-903765-1-1