La Guardia Svizzera Pontificia
Il Corpo di soldati svizzeri in servizio nella Città del Vaticano fu fondato da Giulio II, nel 1506, reclutato per le sue guerre italiane. Nel tempo, l'effettivo delle guardie variò considerevolmente: per esempio, Pio IX arruolò due reggimenti che combatterono nelle legazioni nel 1859-1860. La lunga vita del corpo è caratterizzata da una tradizione di fedeltà esemplare alla persona del papa, nel 1527 le guardie svizzere si fecero massacrare dalle truppe del conestabile di Borbone al servizio di Carlo V, per proteggere la fuga di Clemente VII (1523-1534), che tentava di raggiungere Castel Sant'Angelo attraverso il corridoio di Alessandro VI (1492-1503), il passaggio fortificato ancora visibile, che collegava il Vaticano al Castello.