L'Armata Sarda nella Seconda Guerra d'Indipendenza, 1859
La Seconda Guerra d’Indipendenza fu l’atto più importante del Risorgimento.
Fortemente voluta dal Re Vittorio Emanuele II e dal ministro Conte Camillo Benso
di Cavour, ottenne l’unificazione delle provincie italiane più ricche e popolose,
realizzando un centro di potenza in grado di influenzare in modo decisivo gli altri
Stati Italiani. Le conseguenze si videro subito, con l’annessione della Toscana e
delle provincie dell’Emilia-Romagna. E a brevissimo termine, con l’Impresa dei
Mille di Garibaldi, resa possibile proprio dall’esistenza di quel centro di potenza
che, paralizzando l’ormai esitante Impero austriaco, mise Garibaldi al riparo da
intrusioni straniere e lo alimentò logisticamente.
Monografia di 48 pagine (copertina a colori, 8 tavole a colori, 59 foto in b/n)
ISBN 978-88-96522-84-4