Recensione di: PENELOPE. IO SONO CIO’ CHE SONO
PENELOPE. IO SONO CIO’ CHE SONO Di MARIAGIULIA COLACE
Gli incubi di Penelope nascono dalla consapevolezza di non “subire” l’assenza di Ulisse, ma di “sceglierne” l’attesa.
Per 10 anni, Penelope è l’emblema e dell’attesa. Un lavoro “muto” ma che si presenta molto più eloquente di molti altri romanzi. Mariagiulia Colace, tratteggia emozioni e speranze di una donna emblema della femminilità e del rispetto. Consigliatissimo!!!
Letizia Bilella