Patria indipendente:
Partigiani Italiani, 1943-1945
Come combattevano i partigiani, organizzazione, insegne, uniformi, tattiche di guerra ed armi.
di Riccardo Affinati, Edizioni Chillemi, Roma 2008.
Si è sempre creduto che i partigiani non avessero uniformi, si è tramandata la leggenda che non avessero gradi, distintivi, e che per combattere bastasse unicamente la fede politica; invece armi, tattiche, strategie ed azioni militari, sono state all'ordine del giorno nella formazione di ciascun partigiano. Il fenomeno della Resistenza ha trovatoprofonde radici nell'intuito tattico di ciascun comandante di battaglione, si restava vivi se si era dei buoni soldati, si raggiungeva l'obiettivo finale e la vittoria, se si riuscivano a gestire le poche risorse disponibili nel miglior modo possibile.
Sui partigiani è stato scritto di tutto, si è parlato dei loro canti patriottici, della loro vita quotidiana, delle loro motivazioni politiche, della loro importanza, mai nulla della loro storia militare, quasi ci si vergognasse che i combattenti per la libertà fossero dei buoni soldati.
Questa pubblicazione esamina le varie formazioni partigiane, le loro strategie militari, le loro armi cercando, attraverso nomi e gesta, di studiarne l'aspetto storico-militare. Si tratta di una collana editoriale di monografie dirette al pubblico curioso di stroia militare, prodotta da una piccola casa editrice, ma che ha già in catalogo diversi titoli interessanti, tra cui "Garibaldini Italiani, 1838-1871", "Gli eserciti sul Piave, 1917-1918", "Le Guerre d'Italia, 1494-1559".