La Battaglia di Castelfidardo
Castelfidardo è la battaglia negletta del Risorgimento italiano. Per svariati motivi questo combattimento non ebbe mai grossa celebrazione, eppure è un evento chiave della nostra storia. Nel settembre 1860, in piena epopea dei Mille, con Garibaldi a Napoli e Francesco II di Borbone rifugiato a Gaeta, la situazione era delicatissima. Tutta l’Europa guardava preoccupata agli eventi della penisola: si temeva un’ondata insurrezionale o la destituzione del papa. Prima che lo facesse qualche Paese straniero, fu il governo di Torino, guidato da Cavour, a prendere l'iniziativa. L’esercito sabaudo invase le Marche e l’Umbria, sconfisse i pontifici a Castelfidardo e raggiunse i garibaldini. Il risultato fu l'incontro di Teano: l’Italia tornava agli italiani.
Libro di 188 pagine (copertina a colori, 8 foto a colori, 40 foto in b/n)
ISBN 978-88-99374-37-2